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Elettromusic. Le tracce del successo portano a Berlino

Elettromusic. Le tracce del successo portano a Berlino

Dapayk Solo, Dop (Deep, organic& from Paris), Ben Klock e l'etichetta Curl (label con la funzione di promuovere la musica techno) non hanno bisogno di presentazioni. Artisti affermati che producono musica di qualità. Ognuno nel suo genere dà un contributo notevole alla creazione di sonorità all'avanguardia, ritmate e sincopate, che ormai rappresentano il cuore pulsante della capitale tedesca. Gli album, alcuni de quali già sul mercato hanno già conquistato gli appassionati della scena underground

AUTORE: Dapayk Solo

ALBUM: Decade One (2000-2010)

ETICHETTA: Mo’s Ferry prod.

 

Dieci anni di ritmi, gusto, ambienti diversi, piacevoli sensazioni, ricordi del passato, nuovi incroci. Un disco emblematico e davvero potente questo “best of” della prima decade. E’ uscito il 7 maggio e il mercato ha risposto ottimamente registrando discrete vendite (soprattutto sui portali web). Due cd in cui sono racchiuse le migliori tracce del produttore ormai berlinese d’adozione e se nel primo ci possiamo trovare brani del solo Dapayk, nel secondo sono raccolti featuring e remix vari.

Il suono ha il timbro inconfondibile del produttore ma anche della label Mo’s Ferry che firma le numerose uscite affini come musicalità a questa raccolta che viaggia tra techno, house, beat spezzati, jazz, e influenze varie. Verrebbe da dire

“Peccato che siano solo due cd”!

 

 

AUTORE: DOP

ALBUM: Watergate #06

ETICHETTA: Watergate rec.

 

 

Loro sono i DOP (Deep, organic& from Paris) e rappresentano quanto di meglio ci sia sul mercato, non a caso la berlinese Watergate li ha scelti per la sesta uscita del suo sesto mix cd. Il gruppo, composto da Clement Zemtsov (beat e produttore) Damien Vandesande (tastiere e fiati) e Jonathan Illel (voce e cori), rappresenta l’avanguardia house francese e non solo, vista questa nuova produzione (in uscita il 7 giugno) fatta in Germania. Un disco carico di ritmo che crea dipendenza in alcune parti cantate, per la resa totale che è sopra le migliori aspettative.

Il primo pezzo è il live che hanno fatto proprio al Watergate ed è un riassunto lineare del lavoro completo. Seguono le altre dodici tracce tra brani singoli e featuring con musicisti del calibro di Mathias Kaden, Noze, Wareika, eccetera. Un disco meraviglioso, come se ne sentono pochi in giro..

 

 

 

 

AUTORE: Various Artist

ALBUM: Curle 25: So far (so good)

ETICHETTA: Curle rec.

 

Lanciata nel 2006, dal Belga dj Fader, la Curle è una label con la funzione di promuovere la musica techno e affini in tutte le sue declinazioni. Questo è un lavoro insolito ma molto dance con tracce lunghe e ridondanti al punto giusto per il club. Non mancano accurate variazioni di tema fatte anche da arpe, voci, bassi sleppati, e discrete percussioni. Nel complesso un buon disco ma di difficile catalogazione, forse anche per la varietà di artisti che ne hanno firmato i brani.

Sono due dischi (usciti il 14 maggio): nel primo ci sono un fiume di artisti come Efdemin, Karimani, Collins, August, Crc, eccetera, mentre nel secondo, cd omaggio, con tre pezzi inediti di Antony Collina, Peter Van hoesen e dj Fader che hanno anche curato il mixing.

 

 

 

AUTORE: Ben Klock

ALBUM: Berghain #04

ETICHETTA: Ostgut ton, De.

 

Ben Klock vuol dire buona musica. Il suo nome diviene sempre di più un marchio di garanzia. Eccolo con il nuovo lavoro sempre della serie Berghain, questa volta quarta edizione. Un disco (in uscita il 28 giugno) classico, accattivante, ritmato, semplice, gustoso e riconoscibilissimo in ogni suo aspetto perché miscelato proprio dal berlinese Ben. Le diciannove tracce di questo mix cd (di cui non vogliamo anticipare nulla) sono tutte esemplari, basta sentirlo una volta per avere subito chiare le linee guida dei brani che cavalcheranno quest’estate la cresta del successo.

 


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